Sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione

  • Servizio attivo

Con la l. 431/1998 è stato istituito un Fondo nazionale per la concessione di contributi integrativi, in favore di cittadini, destinato al pagamento dei canoni di locazione dovuti ai proprietari di immobili.


A chi è rivolto

Il servizio è rivolto a tutti i cittadini residenti nel comune di Monteroni di Lecce che, riferito all'annualità precedente alla pubblicazione del bando, risultino titolari di un contratto di locazione ad uso abitativo, debitamente registrato, non riferito ad un alloggio di E.R.P. purché in possesso di tutti i requisiti previsti dal bando.

Descrizione

La regione Puglia dispone annualmente l'assegnazione in favore dei comuni delle somme per le finalità di cui all'art. 11 della l. 431/1998 "Fondo nazionale per il sostegno alle abitazioni in locazione".

Come fare

Il comune emana il bando nei tempi e nel rispetto dei requisiti stabiliti dalla regione Puglia.

Il cittadino può richiedere il servizio compilando l'apposito modulo avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta. La documentazione deve essere presentata, brevi manu, presso l'Ufficio Protocollo sito in Piazza Falconieri oppure a mezzo pec all'indirizzo: protocollogenerale.comune.monteroni@pec.rupar.puglia.it.

Solo per i Nuclei Familiari che dichiarano reddito “zero” e/o nel caso in cui l’incidenza del canone annuo sul reddito imponibile sia superiore al 90% è necessario, pena esclusione, dichiarare la fonte accertabile del reddito o del sussidio ricevuto.

Cosa serve

La domanda è presentata successivamente alla pubblicazione del bando da parte del Comune. Il cittadino deve possedere tutti i requisiti richiesti al momento della presentazione della domanda stessa.

  • La documentazione da allegare alla domanda è la seguente: -documento di identità del richiedente in corso di validità; -copia del contratto di locazione regolarmente registrato; -copia della ricevuta di versamento della tassa di registro del contratto relativa all'annualità di riferimento oppure documentazione attestante la scelta dell'opzione della cedolare secca; -copia delle ricevute di pagamento del canone relative all'annualità di riferimento in alternativa dichiarazione a firma del proprietario dell'immobile dell'avvenuto pagamento; -copia della visura catastale da cui risultino i m.q. utili dell'abitazione; -copia della dichiarazione dei redditi (certificazione unica/730/modello unico) di ciascun componente del nucleo familiare relativamento all'anno di riferimento; -copia ISEE con riferimento ai redditi relativi all'annualità considerata; -i nuclei familiari che dichiarano reddito “zero” e/o nel caso in cui l’incidenza del canone annuo sul reddito imponibile sia superiore al 90% è necessario, pena esclusione, dichiarare la fonte accertabile del reddito o del sussidio ricevuto attraverso dichiarazione attestante la fruizione di assistenza da parte dei servizi sociali del comune e dichiarazione della fonte accertabile del reddito che ha contribuito al pagamento del canone.

Cosa si ottiene

Il cittadino in possesso dei requisiti previsti dal bando ha diritto ad un contributo economico per far fronte alla spesa dell'affitto della propria casa.

Tempi e scadenze

La regione Puglia con atto dirigenziale della sezione Politiche Abitative stabilisce la programmazione le modalità e i tempi di attuazione dei procedimenti.

Accedi al servizio

Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Argomenti:

Pagina aggiornata il 10/04/2025

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